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Più energia e meno grasso con la carnitina

La Carnitina può portare ad un miglioramento della performance contribuendo allo stesso tempo alla riduzione del grasso corporeo.

• 1 grammo di Carnitina per Compressa
• Promuove l'utilizzo dei grassi a scopo energetico
• Aiuta nella perdita di grasso (utilizzandolo a scopo energetico)
• Riduce la formazione di acido lattico durante la performance

Cos’è la Carnitina

Aminoacido non proteico a catena corta presente nei tessuti animali, molto usata in ambito sportivo (soprattutto endurance). E’ un carrier di acidi grassi. I carrier sono proteine trasportatrici che permettono l’entrata di alcune molecole all’interno di una cellula, trasportandole attraverso la membrana mitocondriale interna. Gli acidi grassi arrivano quindi ai mitocondri dove vengono usati per la produzione di ATP.

A cosa serve la carnitina

La carnitina svolge un ruolo importante: permette l’entrata degli acidi grassi nelle cellule, dove vengono utilizzati a scopo energetico, senza accumulo di acido lattico.

Integratori di carnitina

Negli integratori è utilizzata per il suo coinvolgimento nel trasporto dei grassi a scopo energetico, che si traduce in una maggiore disponibilità di calorie: il “carburante” energetico.

Gli acidi grassi apportano più calorie dei carboidrati: 1g di carboidrati apporta 4 Kcal mentre 1g di grassi apporta 9 Kcal. Utilizzando gli acidi grassi la cellula ha quindi a disposizione un più alto numero di calorie, che rappresentano il “carburante” delle cellule per svolgere i vari processi biologici. Se per svolgere un’attività abbiamo bisogno di 400 Kcal significa che dovremo “bruciare” 100g di carboidrati, oppure ad esempio 77g di carboidrati (circa 310 Kcal) e 10g di grassi (circa 90 Kcal).

Durante la performance può inoltre portare ad una riduzione di accumulo di acido lattico e, di conseguenza, ad una miglioramento della resistenza.

Acetil-Carnitina (o Acetil-L-Carnitina o ALC)

L’acetil l carnitina è la forma acetilata ottenuta attraverso l'esterificazione con un gruppo acetile, che ne migliora l’assorbimento. Oltre alle caratteristiche simili alla carnitina (beta ossidazione degli acidi grassi a lunga catena per ricavarne energia) è molto usata soprattutto come antiossidante, anti aging, per le funzioni cognitive e per la riduzione della stanchezza cronica.

Carnitina e dimagrimento

La carnitina, contrariamente a quello che è l’idea comune, non ha di per sé proprietà dimagranti. Il dimagrimento è in realtà una “conseguenza” dell’attività fisica praticata da chi la assume.

Chi cerca di dimagrire, oltre a seguire un regime alimentare controllato, di solito pratica anche attività fisica aerobica (bici, corsa, tapis roulant ecc) per “bruciare” i grassi in eccesso. Assumendo carnitina si promuove l’utilizzo dei grassi a scopo energetico, quindi si può contare su un maggiore utilizzo delle riserve di grasso (dimagrimento, diminuzione di grasso).

Assumere carnitina non significa che saranno usati solo i grassi. Verrà “promossa” la loro utilizzazione che già avviene, anche se in quantità minore, insieme agli zuccheri (carboidrati). Durante l’attività fisica si avrà inoltre una minore formazione di acido lattico ed una migliore resistenza, si potrà quindi contare su performance più redditizie.

Carnitina e performance

Usata da chi pratica sport di endurance (calcio, corsa, ciclismo ecc) per avere una maggiore energia, una maggiore durata e per tamponare la formazione di acido lattico.

Quanta carnitina assumere

Il dosaggio consigliato è di 1 grammo al giorno. Si assume generalmente circa 1 ora prima della performance oppure al pasto principale.

L-Carnitina oppure Acetil Carnitina?

Per chi la assume per la performance (o per il dimagrimento) è forse da preferire la l-carnitina in quanto la sua azione è più spiccata rispetto all’ALC, che trova maggiore impiego soprattutto per le sue attività antiossidanti, anti-aging e di protezione dal danno ossidativo indotto dall'attività fisica intensa.